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12.10.2014
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IN RICORDO DI EGIDIO

Venerdì ero tornato contento dalla Sicilia, la Sua adorata terra! 
Avevamo avuto un incontro con le nostre OP siciliane e, come poche altre volte,  
avevamo parlato di futuro, di obiettivi di speranze. L’ombra della rassegnazione che spesso aleggia in certi incontri non era mai comparsa, forse per quella giornata stupenda di sole che solo la Sicilia può regalare. L’ombra è comparsa sabato mattina subito dopo la notizia della scomparsa di Egidio, Direttore di ISMEA, mio amico, mio compagno, mio fratello! Non quella della rassegnazione che Egidio non conosceva ma quella del distacco dalla vita terrena che ci impedirà di essere riempiti dalle sue grandi e possenti braccia come solo lui sapeva fare perché la Sua forza veniva dal cuore.

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Egidio era un grande uomo di fede, un grande servitore dello Stato, un uomo onesto. Le nostre esperienze di vita familiari hanno favorito un’amicizia intensa e gratuita perché Egidio non tradiva mai né le persone né lo Stato. Era il mio sfogatoio e viveva le mie ansie con tutta la passione di un siciliano, mai dimenticando il Suo ruolo pubblico. Era un grande amico delle OP, anche se inizialmente non ne conosceva il DNA. Eppure compresa l’importanza delle Organizzazioni dei Produttori , ha dato tutto se stesso perché ISMEA trovasse nelle OP un punto di riferimento costante e così è stato. Grazie Egidio a nome di tutti, di tutti i produttori che hai servito fedelmente, degli amici che lasci in UNAPROA con le lacrime agli occhi ma con il cuore certo e grato di averti conosciuto, in una amicizia che continua in una nuova forma con te in Paradiso.
Tuo fratello Ambrogio.






Roma, 12 ottobre 2014