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SALTO DI FONDI OP
Codice it : 147 | Riconoscimento : Reg. CE 1234/07
Tipo Riconoscimento : Art. 125 ter - Gruppo di Prodotti 07, 08, 12
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Via Covino, 1/bis
04022 - Fondi(LT)
Tel : 0771-57038
Fax : 0771-57038
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Descrizione : La Salto di Fondi O.P. Società Cooperativa Agricola per Azioni, è stata costituita il 25/01/77, dal 07/12/2000 è stata riconosciuta come Organizzazione dei Produttori. La società, nel rispetto dei principi e del metodo della mutualità, si propone di potenziare e valorizzare la produzione ortofrutticola. I soci di Salto di Fondi sono 69 con una superficie di circa 107 ha situati nelle zone di Fondi, Terracina e Monte San Biagio in provincia di Latina. Produzioni L’adozione del disciplinare di produzione redatto dalla Regione Lazio, unita alla coltivazione con il metodo della lotta integrata permettono una produzione di elevata qualità raggiunta con pratiche colturali e tecniche di produzione e di gestione dei residui rispettose dell’ambiente. Salto di Fondi gestisce direttamente impianti per il condizionamento, la lavorazione e la trasformazione dei prodotti conferiti dagli associati. Opera in un territorio altamente vocato per la coltivazione di ortaggi. I prodotti sono: Agretto, Asparago, Bietola da coste, Cavolo, Cetriolo, Cipolla, Fagiolino, Fagiolo, Fava, Fico, Fragola, Insalata, Limone, Melanzana, Melograno, Melone, Peperone, Pera, Pisello, Pomodoro, Prezzemolo, Prugna/susina, Ravanello, Sedano, Uva da tavola, Zucca, Zucchina. Le produzioni orticole sono molto varie, alcune però sono particolarmente importanti sia da un punto di vista commerciale che di qualità rispetto alla zona di produzione, vediamole: Pomodoro Circa 25 ettari a dimora, una produzione di oltre 2000 tonnellate, rappresenta, insieme alla zucchina, l\'articolo principe delle nostre produzioni. Periodo di commercializzazione che va dagli inizi di aprile a fine novembre.Tra le specie: il pomodoro tondo da insalata; pomodoro a grappolo rosso, che negli ultimi anni va sempre più conquistando i consumatori, data l\'ottima conservabilità e il gusto gradevole; pomodoro tipo san marzano; pomodoro tipo allungato, di forma leggermente ovale e gradito per la consistenza e conservabilità; diverse sono le varietà tra le quali il nerina e il colonna; pomodoro ciliegia o cherry Zucchina Circa 25 ettari a dimora, una produzione di oltre 1.200 tonnellate, garantisce, in termini economici una buona resa, essendo una coltura che produce dai 3 ai 5 mesi. Il nostro prodotto è raccolto con il fiore che conferisce allo stesso un valore aggiunto. Periodo di commercializzazione che va dagli inizi di gennaio alla fine di dicembre. Tra le specie: la zucchina bianca, chiara, gradita soprattutto ai mercati del nord-ovest e ad alcuni mercati dell\'Italia centrale; la zucchina verde o scura, gradita ai mercati del nord-est e a molti mercati dell\'Italia centrale. Melanzana Circa 9 ettari a dimora, una produzione di circa 760 tonnellate, viene coltivato ed avviato alla commercializzazione a partire dal mese di marzo fino alla fine di ottobre; rappresenta un articolo importante per la nostra associazione, essendo coltivato sia in coltura protetta che a campo aperto. Tra le specie: melanzana tonda bianca o violetta o sfumata; melanzana tonda scura; melanzana lunga nera. Peperone Circa 4 ettari a dimora, una produzione di quasi 220 tonnellate, viene coltivato ed avviato alla commercializzazione a partire dal mese di marzo fino alla fine di ottobre. Tra le specie: peperone rosso quadrato o a punta peperone giallo quadrato o a punta peperone verde quadrato o a punta peperone corno di bue peperone sigaretta o friggiarello peperoncino piccante. Insalate Circa 5 ettari a dimora, una produzione di circa 115 tonnellate. Tra le specie occorre una divisione tra i prodotti tipo: 1) cicoria; 2) le insalate o lattughe in cui evidenziamo le seguenti specie: Lattuga Romana Cappuccina o trocadero Canasta Lollo Foglia di quercia La cicoria è un prodotto tipicamente invernale che va da ottobre a marzo. Cavolo Circa 4 ettari a dimora, una produzione di circa 60 tonnellate, viene commercializzato prevalentemente dal mese di ottobre fino a marzo. Tra le specie: Broccolo romanesco conosciuto in poche zone ma molto apprezzato Verza o cappuccio Broccoletto o cima di rapa Broccolo calabrese Ravanello Circa 4 ettari a dimora, una produzione di circa 165 tonnellate sta rappresentando in questi anni una coltura da tenere nella giusta considerazione. Viene coltivato e avviato alla commercializzazione da gennaio fino ad aprile e da settembre fino a dicembre. La varietà che va per la maggiore è la tonda, ma cominciano ad essere apprezzate anche le varietà lunghe, a candela. Cetriolo Circa 2 ettari a dimora, una produzione di circa 130 tonnellate, è un prodotto che segue i tempi e la commercializzazione del pomodoro verde da mensa. Buona parte del prodotto è confezionato in buste da circa 3 Kg. Fagiolino Circa 2 ettari a dimora, una produzione di circa 45 tonnellate con un ciclo di raccolta doppio nell’arco dell’anno: una prima raccolta che va da aprile a luglio ed una seconda da settembre a tutto ottobre. La varietà è il corallo o marconi. Bietola da coste Circa 2 ettari a dimora, una produzione di circa 63 tonnellate, viene prodotta e commercializzata soprattutto nel periodo invernale da ottobre a marzo, anche se in agosto e settembre spesso è già presente. Commercializzazione La commercializzazione dei prodotti avviene per buona parte tramite e nel Mercato Ortofrutticolo di Fondi ed è destinata quasi esclusivamente al mercato interno, i clienti della OP sono grossisti che operano nei vari mercati generali. Attualmente le strategie commerciali messe in atto negli ultimi anni fanno registrare un aumento dei contatti sia tra nuovi grossisti che con la Grande Distribuzione Organizzata. L’OP Salto di Fondi fattura circa 4 milioni di euro l’anno per un totale di circa 4 milioni di kg. La Salto di Fondi adotta il piano di autocontrollo con il sistema HACCP.